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02 gennaio 2008

Giudici inglesi e percezione cognitiva

Stefano Sandri

Riportiamo quanto segnalato in IPKat a proposito della controversia tra la Hunter (trading as Connect Computers) e la RX Works Ltd: “Hunter owned the trade mark 'vet.local', which was registered in classes 9, 16, 41 and 42 for computer software, hardware and firmware. RX had created a computer system in which the term 'vet.local' appeared on computer screens in various ways”.

Daniel Alexander QC, Giudice della Chancery Division (England and Wales), il 20 dicembre ha reso la sua decisione confermando la confondibilità tra i due segni, pur nel diverso contesto, tra l’altro, con questa motivazione: “where a sign was intended to act as an internal name for an aspect of a complex computer system, there being a perfectly credible explanation as to what it had been intended to mean, there was no serious basis for concluding that it would be taken to mean something different to that intended - there being no credible reason why likely users should regard it as denoting anything else; …it could not be seriously argued that any of the disputed uses of 'vet.local' was ever intended to bring to mind, or refer to, the trade origin of Hunter's software or his domain name”.

Ancorchè emessa in sede di procedimento sommario (o forse proprio per questo) la pronuncia si segnala per aver fatto (corretta) applicazione, nel suo approccio pragmatico al problema giuridico della confondibilità tra segni e considerando la presumibile reazione dell’utente interessato, di tre principi fondamentali della percezione cognitiva:
  • la contestualizzazione del marchio, in forza del quale la valutazione giuridica deve tener conto del contesto in cui la percezione del marchio si pone;
  • la interdipendenza tra la parte ed il tutto, per cui il singolo segno ‘vet.local’, correlato al sistema del computer perde la sua eventuale specifica valenza semantica;
  • la denotazione del segno, per cui esso conserva la sua significanza distintiva senza autorizzare digressioni di funzioni e significato.
Chi volesse approfondire queste tematiche potrà consultare qui.

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