In questi giorni il China Daily ha riportato la notizia che è intenzione della Cina entrare tra i grandi dell’elettronica di consumo. Con un mercato potenziale di oltre un miliardo di persone, questa volta il paese celeste non punta (solo) sull’abbattimento dei prezzi della manodopera e dei materiali, ma su un nuovo standard tecnologico in grado di soppiantare i Dvd di nuova generazione. Il rimpatrio dei giovani cervelli cinesi dagli States aiuterà questo ambizioso progetto: l’EvD (enhanced versatile disk) è stato sviluppato dai giovani talenti e da un consorzio composto da ventina di aziende cinesi che ha quale obiettivo l’indipendenza da ogni standard tecnologico non cinese: dal collegamento internet Wi-Fi alla compressione digitale delle foto, fino a “quel” Microsoft sviluppato da Bill Gates. USA tremate, le tigri son tornate.
01 dicembre 2006
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