Lorenzo Litta
Un cinese il giorno dopo la finale dei Mondiali aveva stilizzato e registrato la famosa "testata" di Zidane e per la sua utilizzazione richiedeva ben 100.000 Euro. E' di questa mattina la notizia dell'ultima trovata per ricordare il fatto: una linea d'abbigliamento appositamente creata che avrebbe anche ispirato un logo, guarda caso, un omino stilizzato che colpisce con la testa un altro, e il nome, Xqua, con l'ormai altrettanto celebre richiamo gridato dal telecronista francese: "Pourquoi". Questa linea desidera mutare il senso di quel gesto trasformandolo in un simbolo di non violenza. In Francia Zidane è diventato un eroe nazionale e ci sono stati numerosi episodi di emulazione (l'ultimo a Bordeaux, in una gara di Champions League, solo due giorni fa). Secondo i pubblicitari il gesto potrebbe diventare un simbolo di non violenza al suono di pourquoi, pourquoi, pourquoi, come ripetuto più volte dal commentatore francese che si chiedeva del perchè Zidane lo avesse fatto. Il lancio del nuovo marchio è in programma martedì prossimo a Milano. ''L'idea - spiega Alessandro Ferrari, fondatore di Xqua - mi è venuta sull'onda emotiva della vittoria dell'Italia ai mondiali di calcio. Dopo la testata di Zidane a Materazzi ho pensato di utilizzare quel fatto spiacevole per un'iniziativa indirizzata ai giovani, per dare messaggi sociali positivi offrendo nel contempo un prodotto di elevata qualità e di grande tendenza". Sarà ma il cinese lo ha anticipato di quattro mesi, e sicuramente ora chiederà i suoi 100.000 Euro...
6 commenti:
ma qualcuno sa dove poter trovare queste felpe???
ma qualcuno sa dove trovare queste felpe? dove si possono vedere?
si vede qualcosa al sito www.xqua.it
si vede qualcosa al sito www.xqua.it niente male
al sito www.xqua.it si vede qualcosa ma i negozi in cui li vendono non ci sono.....magari li vendono solo in Francia!!
al sito www.xqua.it c'è l'elenco dei negozi. Io le ho viste e mi sono pure comperato una polo. Per me è fichissima. E non me ne frega niente del calcio. Mi piaceva e basta
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