Trademarks, Brands, Patents, Designs, Made in Italy, Copyrights, Competition Law, Contracts and Enforcement

01 ottobre 2006

Novità in tema di politica brevettuale e nuove deleghe al Governo per adottare i correttivi al CPI

Mauro II


Per quanto riguarda nello specifico l’intervento in tema di diritti di proprietà industriale il DDL prevede che, con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico (di concerto con il Ministro dell’economia), siano (re)introdotte le tasse
- sui brevetti per invenzione industriale,

- sui modelli di utilità,
- sulla registrazione di disegni e modelli,
- sulla (tanto attesa) procedura di opposizione alla registrazione dei marchi d’impresa.
Vengono tuttavia esonerati dal pagamento dei diritti di deposito e di trascrizione, relativamente ai brevetti per invenzione e ai modelli di utilità, le Università, le amministrazioni pubbliche aventi fra i loro scopi istituzionali finalità di ricerca e le Amministrazioni della Difesa e delle Politiche Agricole alimentari e forestali.
I diritti per il mantenimento in vita dei brevetti per invenzione industriale e per modelli di utilità e per la registrazione di disegni e modelli sono dovuti secondo i seguenti criteri:
a) dalla quinta annualità per il brevetto per invenzione industriale;
b) dal secondo quinquennio per il brevetto per modello di utilità;
c) dal secondo quinquennio per la registrazione di disegni e modelli.
Come anticipato nel precedente post, i fondi derivanti dalla reintroduzione delle tasse saranno assegnati direttamente al dicastero del superministro Bersani e non all’Ufficio Brevetti e Marchi! Con il DDL, infine, il governo è delegato a:
- adottare disposizioni correttive e integrative del Codice di Proprietà industriale per armonizzazione la normativa alla disciplina comunitaria ed internazionale in materia di protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche;
- introdurre strumenti di semplificazione e riduzione degli adempimenti amministrativi;
- adeguare la protezione dei disegni e modelli ai sensi delle norme sul diritto d’autore rapportata all’orientamento comunitario;
- migliorare i criteri in base ai quali l’equo premio spettante al dipendente-ricercatore viene concesso;
- prevedere, in sintonia con il ministero dell’Università e della Ricerca, che l’Università o l'Amministrazione attui la procedura di brevettazione, acquisendo il relativo diritto sull’invenzione.

1 commento:

skan ha detto...

buonasera