Stefano Sandri
Forse non lo sapevate ma l’Italia non solo possiede il più grande patrimonio di opere d’arte e monumenti dell’umanità, ma anche di brevetti alimentari (almeno potenzialmente). E’ di questi giorni la notizia che la McDonald’s avrebbe presentato all’USPO statunitense domanda di brevetto (?) per riservarsi l’uso esclusivo sul procedimento culinario dell’hamburger. Ci sarebbero anche ragioni di standardizzazione nel global village dei fagocito-consumatori della famosa polpetta, ma questo non c‘entra niente. Il fatto è che, con ogni rispetto per la multinazionale, una polpetta resta sempre una polpetta, anche se ben cucinata, e non pare molto verosimile che uno debba andare a scopiazzare il presunto Know-how della McDonald’s per venderne di più. Non si capisce dunque bene se si tratta di una trovata del marketing pubblicitario, come nella storia della famosa formula segreta della Coca-Cola, ma certo che, come brevetto – se dobbiamo credere alle notizie di stampa – non sta in piedi, visto che la supposta invenzione è leggermente pre-divulgata. Come nota con sano pragmatismo britannico il direttore dell’Ufficio UK, Lawrence Smith - Higgins, nessuno potrebbe infatti vantare una esclusiva retroattiva su come si prepara un Hamburger (cfr. Corriere della Sera, Economia e Finanza, 11 novembre 2006) e che non ci vuole molto per capire come lo fa la McD’S.
E se anche noi – tanto per sollevare le sorti del Paese – cominciassimo a brevettare la ricetta dei bucatini all’amatriciana, se non altro per evitare le differenti interpretazioni dovute alle diverse scuole di pensiero in materia? Da un convinto assertore della superiorità della bistecca alla fiorentina.
1 commento:
io ho trovato un sito dove è descritta una ricetta degli spaghetti all'amatriciana veramente speciale, fatta da una amatriciana vera con tanto di foto , questo è il link
http://www.radioamateur.it/public/forums1/index.php?action=view&topic=1188135586
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