Lorenzo Litta
Gli amici di Wardynski & Partners, in particolare l'Avvocato Edyta Renda, segnalano una interessante modifica all'Art. 305 della Industrial Property Law (IPL) polacca, entrata in vigore lo scorso 31 Agosto. L'Art. 305 della IPL disciplina la responsabilità penale per contraffazione di marchio ed ora stabilisce che: "Ogni persona che introduce sul mercato prodotti recanti marchi contraffatti, marchi registrati di cui non è titolare, o che pone in vendita prodotti contrassegnati da tali marchi, è punibile con ammenda, restrizione di libertà o reclusione fino a due anni". La modifica è stata voluta dalla Corte Suprema di Varsavia che nel 2005 aveva ritenuto inefficiente questa norma perchè nella antica formulazione puniva solo i produttori e gli importatori di articoli contraffatti. Con questa riforma si elimina ogni dubbio sulla perseguibilità penale di tutti i contraffattori polacchi. Tuttavia il doppio riferimento a marchi contraffatti e marchi registrati è abbastanza ambiguo e potrebbe creare in futuro problemi di interpretazione. Accanto a questo punto interrogativo se ne crea un altro: non è stato eliminato il maggior punto debole della IPL, relativo alla volontà di commettere l'atto illecito. Diventa sempre molto complesso per gli avvocati di IP provare l'animus nocendi del contraffattore. Ma almeno un passo in avanti c'è stato senz'altro!
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