Lorenzo Litta
Dopo che la Corte di Cassazione che, con sentenza n. 14684 del giugno 2007, aveva sgombrato il campo da pericolosi equivoci, chiarendo che i marchi composti da lettere o cifre, anche singole ed anche se privi di una particolare caratterizzazione grafica, sono suscettibili di registrazione ai sensi dell’art. 7 del c.p.i. e che non debbono essere considerati marchi “deboli” ipso facto (affermare la debolezza di questi segni costituirebbe un vero e proprio errore di diritto dovuto alla sovrapposizione di piani concettuali distinti) arrivano le prime decisioni delle Sezioni Specializzate. Infatti con una sentenza del 12 luglio, pubblicata solo nei giorni scorsi, la Sezione Specializzata in proprietà industriale del Tribunale di Bari ha accordato protezione al marchio "A-Style" (il noto marchio con la A e i due puntini che cela l'immagine di due persone in una posa "osée") nei confronti di un marchio simile. Complimenti Professor Mansani!
1 commento:
....che vuol dire ? che è per tutti preclusa la possibilità di ideare una lettera con due puntini in assoluto, o basta evitare il significato osè ?......ad es. se due persone fossero strette in un abbraccio o stessero mano nella mano e venissero stilizzate e rappresentate attraverso una lettera.........cosa rischierebbero gli eventuali ideatori? grazie step.74
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